COSTA CROCIERE: TRA CROCIERE IN ITALIA E PROROGA STOP ATTIVITA’

Data : 29-05-2020

Autore : Mirko Metitiero

Nei giorni scorsi il Direttore Generale di Coste Crociere Neil Palomba, ha chiesto, attraverso una lunga lettera, alle autorità italiane il via libera per ripartire, effettuando crociere solo tra porti  in Italia.

Al momento la legislazione italiana non consente a navi immatricolate in Italia ed iscritte nel Registro Internazionale di effettuare crociere in soli scali nazionali. La normale attività crocieristica di Costa Crociere prevede delle crociere internazionali, al momento causa pandemia di coronavirus e conseguenti restrizioni non è possibile effettuarle. Con l’auspicio che tutta l’attività turistica possa riprendere in  prossimità dell’estate 2020, sono allo studio delle possibilità che consentano gli spostamenti di prossimità, tra più regioni per i cittadini italiani.

Questa richiesta è stata fatta in attesa della fase in cui le navi, ed in generale il turismo consenta degli spostamenti verso paesi confinanti per tornare infine ad un offerta completa. L’iniziativa promossa da Costa Crociere vuole rilanciare tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di far conoscere o riscoprire tutti quei territori, il patrimonio storico, il patrimonio paesaggistico dell’Italia con un'offerta combinata di crociera e strutture di terra. Secondo un recente ed attendibile studio, il Gruppo Costa ha prodotto in Italia un impatto economico diretto, indiretto ed indotto complessivo dal valore di 3,5 miliardi di euro nel 2018 con la creazione di circa 17 mila posti di lavoro. Per realizzare una crociera tutta presso scali italiani, occorre una modifica di legge, al momento Costa Crociere usufruisce degli sgravi fiscali previsti dal Registro Internazionale. Per effettuare crociere di cabotaggio dovrebbe iscriversi al Registro ordinario e rinunciare agli sgravi. Da qui la richiesta di una modifica di legge, in modo che consenta alla compagnia di mantenere gli sgravi e contemporaneamente aiuterebbero a ripartire,  riprendendosi  da questo terribile momento risparmiando costi elevati.

Non resta che attendere l’orientamento della classe politica in merito a questa richiesta di effettuare itinerari italiani.

Nell’attesa in questi giorni Costa Crociere ha annunciato una proroga di sospensione di ogni attività crocieristica fino al 31 luglio 2020. Questa ulteriore proroga è correlata all’incertezza della graduale riapertura dei porti alle navi da crociere e alle restrizioni sugli spostamenti delle persone causa pandemia globale di Covid-19. Tutti gli ospiti ed agenti di viaggio saranno informati di questa ulteriore proroga, a tutti gli ospiti viene garantita una riprotezione secondo quanto stabilito dalla normativa applicabile.

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