COSTA CROCIERE PRENDE IN CONSEGNA COSTA SMERALDA

Data : 05-12-2019

Autore : Mirko Metitiero

Dopo una lunga attesa e con qualche settimana di ritardo, finalmente il cantiere Meyer Turku ha consegnato Costa Smeralda alla compagnia genovese.

Subito dopo la consegna, Costa Smeralda orienterà la sua prua verso il mar Mediterraneo dove è attesa per la sua crociera inaugurale il prossimo 21 dicembre da Savona, suo home-port per tutta la stagione inaugurale. Prima di arrivare a Savona, effettuerà tre soste per farsi conoscere dagli agenti di viaggio europei, a Barcellona (Spagna) il 18 dicembre, a Marsiglia (Francia) il 19 dicembre ed infine a Savona il 20 dicembre.

La giornata del 5 dicembre 2019 è diventata una giornata storica ed importante per Costa Crociere, grazie all’ingresso in flotta di Costa Smeralda, nuova e moderna ammiraglia nonché seconda nave da crociera al mondo ad utilizzare il gas naturale liquefatto (LNG) sia in porto sia in navigazione.

Una volta giunta nel Mediterraneo, le abituali operazioni di rifornimento di LNG saranno effettuate durante lo scalo nel porto di Barcellona (Spagna). La città catalana è stata scelta da Carnival Corporation (che controlla anche i brand Costa ed AIDA) come base per il rifornimento di LNG delle proprie unità. All’interno di Costa Smeralda trovano collocazione tre serbatoi per lo stoccaggio di LNG, due di grandi dimensioni ed uno più piccolo, con un rifornimento completo di LNG la nave può operare per circa due settimane in modalità LNG, autonomia che può variare a seconda della velocità di navigazione. Costa Smeralda può tranquillamente essere definita una “eco ship”, oltre alla sua propulsione, è stata realizzata con diverse innovazioni tecnologiche per ridurre ulteriormente  l’impatto ambientale. Dalla compagnia Costa Crociere fanno sapere, grazie all’impiego di LNG quale combustibile, sono quasi totalmente eliminate le emissioni di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%), ridotte significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di CO2 (riduzione sino al 20%). Non solo un alimentazione ecologica, a bordo non mancano soluzioni per ridurre l’impatto ambientale della nave, il consumo energetico sarà massimizzato attraverso l’impiego di luci a LED, sarà recuperato il calore prodotto dai motori. Inoltre dal punto di vista tecnico sono state adottate ulteriori soluzioni come una particolare forma dello scafo disegnata per ridurre sensibilmente l’attrito con l’acqua, ascensori di nuova generazione progettati per recuperare l'energia impiegata durante il servizio ed impiegarla per altre funzioni. Inoltre a bordo di Costa Smeralda si è lavorato per ridurre al minimo l’impiego di plastica monouso nella ristorazione quanto nel hotellerie attraverso l’impiego di materiali alternativi e biodegradabili.  Non mancheranno soluzioni dedicate alla riduzione degli eccessi alimentari, con il programma 4GOOFOOD dedicato alla riduzione degli sprechi alimentari e al recupero delle eccedenze per fini sociali, con la novità del Ristorante LAB-Laboratorio del Gusto, per coinvolgere gli ospiti in maniera divertente nell’ambito della sostenibilità alimentare.

Costa Smeralda non sarà l’unica nave della flotta ad essere ecologica, rientra in un piano di espansione che prevede un totale di sette nuove navi in consegna per il Gruppo Costa (di cui fanno parte di marchi Costa Crociere, AIDA Cruises e Costa Asia) entro il 2023, per un investimento complessivo di oltre sei miliardi di euro. Di queste ben cinque navi, comprese Costa Smeralda e la sua gemella Costa Toscana, attualmente in  costruzione presso il cantiere Meyer Turku e prevista nel 2021, sono alimentate a LNG. Grazie all’arrivo di Costa Smeralda, il Gruppo Costa sale a 29 navi in servizio, tutte battenti bandiera italiana, confermandosi leader in Europa e in Cina.

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